Solana in difficoltà: calo significativo dei nuovi token e dei volumi di scambio

Il mercato di Solana mostra segnali di rallentamento, con un calo del 20% in febbraio e una diminuzione dell’88% nei volumi sui DEX, nonostante un incremento annuale del 6%.

Con l’explosione delle meme coin, Solana ha assistito a un significativo rallentamento delle attività di investimento in febbraio, con un prezzo in diminuzione del 20%. Tuttavia, il valore della criptovaluta ha registrato un lieve incremento del 6% dall’inizio dell’anno. Questo trend di correzione è avvenuto dopo il massimo storico di 295,83 USDT, coincidente con il lancio di meme token come Trump Coin e Melania Coin, che avevano attirato notevole attenzione nel mercato crypto.

L’ecosistema di Solana: ancora una forza attiva nel mercato

Nonostante il recente calo del prezzo, Solana continua a distinguersi nel panorama delle criptovalute grazie a una solida attività nella creazione di token e applicazioni decentralizzate . Sebbene il valore di Solana stia vivendo una fase correttiva, l’analisi dei dati on-chain mostra che l’ecosistema rimane attivo, sebbene non si registrino i picchi straordinari di un tempo.

I dati sugli indirizzi attivi suggeriscono che la rete è comunque in buona salute. Pur avendo toccato il massimo di 9,4 milioni di indirizzi attivi nella giornata di ottobre 2024, attualmente sono ancora 6,6 milioni gli indirizzi attivi. Anche il numero di transazioni quotidiane ha raggiunto un picco il 23 gennaio 2025, con 76,8 milioni di operazioni, svelando la ricaduta dell’interesse iniziale legato ai meme token, e il loro netto impatto sul volume di scambi e sull’andamento del prezzo di SOL.

L’impatto di Trump Coin e Melania Coin sui DEX di Solana

Il lancio dei token Trump Coin e Melania Coin ha avuto un effetto notevole sui DEX di Solana, con piattaforme come Raydium e Jupiter che hanno visto un’impennata nei volumi di scambio. Analizzando i numeri relativi ai volumi sui DEX negli ultimi 12 mesi, emerge un picco straordinario, con 35,8 miliardi di dollari in volumi di scambio giornalieri. Tuttavia, questo aumento ha subito una forte contrazione, con i volumi attuali che si attestano a soli 4,2 miliardi di dollari, evidenziando un calo dell’88%.

Questo drammatico ridimensionamento dei volumi ha avuto un effetto diretto sul consumo di gas e, di conseguenza, sulla domanda di SOL, il token utilizzato per le commissioni all’interno dell’ecosistema DeFi di Solana. Le metriche relative alle commissioni mostrano una diminuzione del 90% rispetto ai massimi storici, un segnale preoccupante per il valore di SOL che è strettamente legato all’attività sui DEX.

Analisi delle transazioni e movimenti on-chain

Un’analisi più approfondita delle transazioni evidenzia che le meme coin e i token DeFi sono le due categorie principali che guidano i movimenti all’interno della rete Solana. I dati di Nansen.ai chiariscono come, nei 30 giorni precedenti, le transazioni di SOL rappresentassero il 39,38% del totale, seguite da Raydium, Fluxbeam e Jupiter. Questa distribuzione evidenzia come le attività su Solana siano ancora concentrate in alcune specifiche aree del mercato, nonostante il calo generale.

Un brusco calo nei nuovi token distribuiti

Un ulteriore indicatore di rallentamento è rappresentato dalla metrica dei Daily Deployments di token su Solana. Dopo un picco tra gennaio e inizio febbraio, un drastico calo è avvenuto a partire dall’11 febbraio, suggerendo che l’euforia attorno alle meme coin potrebbe essersi esaurita. Questo calo visibile nei dati di Nansen.ai segnala possibili ripercussioni sui movimenti di prezzo futuri. Monitorare le attività on-chain legate ai meme token e i volumi sui DEX di Solana potrebbe rivelarsi cruciale per comprendere l’evoluzione del mercato e il valore di SOL.

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