Una recente ricerca mostra che nel 2019 Ethereum (ETH) è stata la valuta crittografica più correlata al resto del mercato criptovalutario.
In un dossier pubblicato lo scorso 22 gennaio, infatti, Binance suggerisce che nel corso del 2019 gli ether, la criptovaluta di Ethereum, abbia avuto un coefficiente di correlazione medio di 0,69. Il documento, che ha confrontato i dati di correlazione di 20 principali valute digitali, sostiene dunque che ether sia l’asset più correlato. Con un coefficiente di correlazione medio di 0,69 per tutto il 2019, è costantemente tra gli asset più correlati, con un incremento di correlazione a 0,72 nel quarto trimestre dell’anno.
Secondo il rapporto, ether era dunque molto meno correlato nella prima metà del 2019 ed è diventato il più correlato nella seconda metà. È interessante notare che le blockchain programmabili come Ethereum, NEO ed EOS hanno spesso mostrato correlazioni più elevate tra loro rispetto a quanto non sia accaduto con gli asset non programmabili.
Altri asset criptovalutari che hanno mostrato un’elevata correlazione con il resto del mercato sono Cardano (ADA), EOS, Litecoin (LTC), XRP e Binance Coin (BNB). Inoltre, i ricercatori hanno osservato che la correlazione è tipicamente più alta tra le valute crittografiche con i massimali di mercato più alti.
Le attività con la più bassa correlazione con il resto del mercato sono invece Cosmos (ATOM), con una correlazione di 0,31, seguite da Chainlink (LINK) e Tezos (XTZ) con i rispettivi coefficienti di 0,32, 0,4.