16
Ago

5 cose da sapere sui movimenti di prezzo delle criptovalute

Vi siete sempre chiesti come interpretare correttamente i movimenti delle criptovalute? Ebbene, di seguito abbiamo riassunto cinque risposte a domande molto comuni, che vi consigliamo di leggere per avere un pronto chiarimento!

I prezzi delle criptovalute si muovono come quelli delle valute legali?

No, i movimenti di prezzo delle criptovalute non sono legati né alle valute legali né sono supportati da una commodity come l’oro o qualsiasi altro asset che abbia un valore sottostante. La più grande differenza tra i valori di criptovaluta e quelli di moneta legale è proprio che le valute legali sono sostenute da banche centrali e dichiarate come monete a corso legale. Il valore deriva in questo caso fondamentalmente dal fatto che un ente centrale ha dichiarato che la moneta abbia un determinato valore e due parti in una transazione ripongono la loro fiducia in tale valore.

Le criptovalute, d’altra parte, non sono controllate da governo o altra autorità centrale e la maggior parte degli operatori non le accetta come moneta a corso legale. Inoltre, le criptovalute hanno generalmente una quantità massima fissa e, pertanto, la svalutazione delle criptovalute mediante l’inflazione è in gran parte inesistente.

Detto ciò, è anche vero che entrambi i valori fiat e criptovaluta sono supportati da caratteristiche simili. Entrambi possono essere utilizzati come mezzo di scambio per acquistare prodotti e servizi, ed entrambi i metodi possono svolgere il ruolo di riserva di valore relativa.

Perché i prezzi delle criptovalute oscillano così tanto?

In buona parte, perché è ancora un mercato nascente. Il mercato delle criptovalute è ancora considerato “nuovo “e, al di là del termine “criptovaluta“, la maggior parte delle persone non ha ancora familiarità con l’intero sistema.

Inoltre, la liquidità esistente in questo mercato è abbastanza limitata se la si confronta con mercati più consolidati come quelli delle economie tradizionali, incluso il Forex. Per dirla in prospettiva, il valore totale di tutti i soldi nel mondo è superiore a $ 90 trilioni, mentre la capitalizzazione totale della criptovaluta si aggira attorno ai $ 250 miliardi, con una differenza del 36.000%.

Ancora, i volumi di trading giornalieri di criptovaluta sono intorno ai 14 miliardi di dollari, mentre nel Forex i movimenti giornalieri sono vicini ai 5 trilioni di dollari. Lo spread – la differenza tra il prezzo di acquisto e quello di vendita – sulle negoziazioni in valuta estera sarà di pochi centesimi al massimo, mentre gli spread sulle negoziazioni di criptovaluta possono arrivare a qualche dollaro.

Tutto ciò indica un mercato molto volatile, in cui i prezzi si muovono molto rapidamente. Si aggiunga quanto sopra anche la manipolazione dei prezzi, più diffusa nei mercati emergenti, e il ruolo degli exchange.

Quali sono le principali determinanti dei prezzi della criptovaluta?

L’offerta e la domanda sono anche in questo caso il fattore determinante più importante per i prezzi delle criptovalute. Se una criptovaluta ha un elevato numero di token con poca richiesta da trader e utenti, il valore della criptovaluta diminuirà. Viceversa, se l’offerta di una particolare criptovaluta è limitata e la domanda è alta, il valore della moneta aumenterà.

Anche i media o il sentiment pubblico hanno una grande influenza sul prezzo delle criptovalute. Se un token o una piattaforma ricevono pubblicità negativa, generalmente vedrete il prezzo di quella moneta fare un tuffo verso il basso. Di contro, se la stessa moneta dovesse ottenere un supporto di alto profilo e una buona copertura mediatica, il prezzo aumenterebbe quasi certamente.

Altri fattori che incidono molto sul prezzo includono il livello dell’utilità del token – ovvero, quanto è utile il token per aspetti non solo di investimento speculativo – e la bontà della piattaforma di blockchain.

Come sono cambiati i prezzi delle criptovalute negli ultimi 18 mesi?

Monitorare il prezzo di Bitcoin – la criptovaluta più importante e capitalizzata al mondo – ci fornisce una buona indicazione del mercato complessivo della criptovaluta negli ultimi 18 mesi. Bitcoin ha iniziato il 2017 a meno di $ 1.000 ed è sceso quando la Cina ha annunciato indagini sugli exchange di criptovaluta presenti nel Paese. A quel punto, il prezzo del Bitcoin è sceso a minimi di circa $ 775, mentre il capital cap globale di criptovaluta si è attestato intorno ai $ 15 miliardi.

Bitcoin ha poi recuperato leggermente oltre $ 1.000, ma a marzo 2017 è tornato a scendere sotto i $ 1.000 quando la SEC ha negato il via libera a un ETF Bitcoin. La capitalizzazione complessiva ha perso $ 5 miliardi in due giorni. Nell’aprile 2017, il Giappone ha dichiarato legale il Bitcoin, con un balzo del prezzo a oltre $ 1.000. La capitalizzazione totale della criptovaluta era pari a circa $ 26 miliardi.

Da aprile 2017 a luglio 2017, Bitcoin è salito costantemente vicino a $ 3,000, mentre la capitalizzazione complessiva ha superato i $ 100 miliardi. Tuttavia, a metà luglio 2017, il prezzo si è ridotto a meno di $ 2000 in pochi giorni, in occasione del fork Bitcoin / Bitcoin Cash. Tali effetti sono però stati di breve durata e, alla fine di agosto 2017, il Bitcoin ha recuperato quasi $ 5,000, con capitalizzazione complessiva della criptovaluta in grado di raggiungere quasi $ 170 miliardi.

Il 4 settembre dello stesso anno, poi, la Cina ha bandito le ICO. La mossa ha però causato molto meno correzioni di quanto ci si aspettasse. Bitcoin è sceso a circa $ 3,300 a metà settembre 2017 ma si è rapidamente ripreso e, alla fine di settembre 2017, ha raggiunto oltre $ 4000. La capitalizzazione di mercato delle criptovalute era appena al di sotto dei $ 150 miliardi.

Arriviamo quindi ai tempi più recenti. Da qui in poi il prezzo del Bitcoin ha davvero accelerato in maniera notevole. Alla fine di ottobre 2017 aveva superato la soglia dei $ 6.000 e ha terminato a novembre 2017 a poco meno di $ 10.000 per BTC. A metà dicembre 2017, ha raggiunto massimi di $ 20.000, ma ha chiuso l’anno a circa $ 15.000, con capitalizzazione di circa $ 235 miliardi.

Alla fine di gennaio 2018, il prezzo del Bitcoin era tornato a circa $ 10.000 e ha raggiunto i minimi di $ 6.000 nel febbraio 2018. Nel febbraio 2018, abbiamo visto Bitcoin tornare indietro di oltre $ 11.000 e la capitalizzazione complessiva del mercato si è ripresa a circa $ 500 miliardi – dopo aver raggiunto minimi di circa $ 300 miliardi all’inizio del mese.

Da allora, discussioni su una maggiore regolamentazione tra i vari mercati e altri ostacoli, come alcuni operatori di riferimento (Google e Facebook) che hanno bandito le pubblicità crittografiche, hanno fatto vistosamente oscillare il prezzo della criptovaluta, oggi tra i 6.000 e i 7.000 dollari.

Quanto sono accurate le previsioni dei prezzi di criptovaluta?

Poco. Come con i mercati tradizionali, non ci sono garanzie di previsione esatta di prezzo futuro per il mercato della criptovaluta. Coloro che hanno tentato di prevedere i prezzi per il 2018 – e oltre – rasentano l’estremo da entrambi i lati della scala: alcuni hanno previsto che Bitcoin infrangerà il milione di dollari, altri invece hanno detto che il progetto franerà.

Share this

Leave a Comment