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Mar

IBM lancia rete di pagamenti globali usando Stellar

IBM sta spianando la strada a banche e a altre istituzioni finanziarie regolamentate verso l’obiettivo di una integrazione dei servizi sulla blockchain. Di fatti, piuttosto che passare attraverso una serie di intermediari per l’invio di denaro in ambito internazionale, IBM ha preferito creare una rete globale di pagamenti in tempo reale per supportare le transazioni transfrontaliere e gli operatori presenti in più di 50 Paesi che utilizzano asset digitali come le criptovalute.

In particolare, stando a quanto si legge nella stampa americana, IBM Blockchain World Wire aiuterà le istituzioni finanziarie a migliorare i servizi che forniscono ai loro consumatori, ottimizzando e accelerando i cambi, i pagamenti transfrontalieri e le rimesse. Utilizzando il protocollo Stellar, World Wire funge da fornitore di rete per i pagamenti internazionali, consentendo trasferimenti di denaro in maniera diretta, piuttosto che ricorrere alla complessità delle tradizionali banche corrispondenti. Mentre IBM ha annunciato una prima versione pilota di World Wire nell’ottobre 2017, oggi la rete è ufficialmente accessibile in un numero crescente di mercati.

Abbiamo creato un nuovo tipo di rete di pagamento progettato per accelerare le rimesse e trasformare i pagamenti transfrontalieri per facilitare la circolazione del denaro nei paesi che ne hanno più bisogno” – ha dichiarato Marie Wieck, General Manager, IBM Blockchain. “Creando una rete in cui le istituzioni finanziarie possono supportare molteplici attività digitali, ci aspettiamo di stimolare l’innovazione e migliorare l’inclusione finanziaria in tutto il mondo”.

Secondo IBM, World Wire è la prima rete a blockchain di questo tipo ad integrare la messaggistica di pagamento, la compensazione e il regolamento su un’unica piattaforma unificata. I partecipanti hanno anche la possibilità di scegliere dinamicamente tra una varietà di asset digitali per regolare le proprie posizioni.

Ma cosa significa questo per i consumatori? Una delle ragioni per cui alcune banche e altri istituti finanziari regolamentati hanno manifestato interesse ad aderire a World Wire è dovuta ai vantaggi che la rete potrebbe offrire a coloro che inviano denaro in ambito internazionale. Di fatti, i trasferimenti internazionali di denaro, ovvero le “rimesse”, rappresentano un aspetto significativo dell’economia globale. Secondo gli economisti della Banca Mondiale, nel 2016 gli emigrati di tutto il mondo hanno inviato circa 574 miliardi di dollari a parenti nei loro Paesi d’origine. Negli soli Stati Uniti, attualmente la maggiore fonte di rimesse internazionali nel mondo, con un totale di 56,3 miliardi di dollari nel 2015, il tema è ancora più caldo: con l’eccezione della crisi finanziaria globale del 2008, le rimesse inviate dagli Stati Uniti sono infatti state in costante aumento negli ultimi cinquant’anni.

Tuttavia, l’invio di denaro in ambito internazionale richiede oggi una serie di intermediari sia per la compensazione che per il regolamento, aggiungendo tempo e costi al processo. Con World Wire, la compensazione e il regolamento avvengono invece quasi in tempo reale, poiché la rete utilizza risorse digitali come le criptovalute e le stablecoin per regolare le transazioni, le quali fungono come una sorta di deposito concordato di valore scambiato tra le parti, permettendo di trasferire i fondi ad una frazione del costo e del tempo delle banche corrispondenti tradizionali.

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