Samsung ha annunciato l’intenzione di introdurre un wallet di criptovalute anche all’interno dei propri nuovi smartphone a basso costo, basato su un prototipo di Galaxy S10.
Lo smartphone Galaxy S10, che funziona con criptovaluta, è diventato disponibile per l’acquisto nel marzo di quest’anno. Il gigante dell’elettronica ha scelto di supportare Ethereum (ETH) e non Bitcoin, ma ha lasciato comunque intendere che presto allargherà altre criptovalute nel proprio novero di servizio. Tuttavia, non si sa ancora se aggiungerà il supporto a Bitcoin ai nuovi modelli di budget annunciati, o meno.
Quel che è certo è che il gigante dell’elettronica non ha mai nascosto il fatto di avere un vivo interesse per la blockchain e per le tecnologie correlate. Ne è dimostrazione ulteriore il fatto che sta progettando una partnership con aziende di telecomunicazioni per progettare delle schede di identificazione mobile a blockchain, e valuta locale. SK Telecom e KT sembrano essere i migliori candidati per questa posizione ambita, considerato che sono i leader sudcoreani in questi ambiti.
Ricordiamo altresì come la criptovaluta stia diventando sempre più popolare per gli smartphone, dato che le persone tendono a diventare sempre più mobili, e quindi desiderano disporre di più servizi di pagamento a portata di mano. Esiste già una serie di smartphone che supportano la criptovaluta, ma tale funzionalità manca negli smartphone low cost, come invece Samsung vorrebbe ora fare.